Scrittore bulgaro. Il suo nome è legato, nella storia della letteratura
bulgara, al romanzo
Baj Ganju, da lui scritto per fustigare i difetti
tipici della società bulgara del tempo. Quest'opera fece dell'autore il
campione del genere umoristico e caricaturale nella letteratura bulgara.
K. aveva avuto occasione di conoscere da vicino la vita europea durante
tre viaggi all'estero che gli fornirono una grande quantità di
osservazioni e di esperienze per la manipolazione del suo immaginario eroe e
delle sue immaginarie vicende. Dalle sue esperienze di viaggio ebbe origine
un'altra opera,
A Chicago e ritorno. In questi due soli volumi e in
alcune versioni da poeti russi e francesi si compendia tutta la produzione
letteraria di
K. (Svistov 1863 - Pestera, Pazardzik 1897).